

Knowledge Center
- A
- B
- C
- D
- E
- F
- G
- H
- I
- K
- L
- M
- N
- O
- P
- Q
- R
- S
- T
- U
- V
- W
A
ANALISI FONDAMENTALE
Analisi approfondita dei dati economici e politici con l’obiettivo di determinare i movimenti futuri in un mercato finanziario.
ANALISI TECNICA
L’azione di prevedere l’attività futura del mercato analizzando i dati di mercato come grafici, tendenze dei prezzi e volumi.
APPREZZAMENTO
La crescita di valore in qualsiasi strumento finanziario.
ARBITRAGE
L’acquisto o la vendita di uno strumento e la contestuale apertura di una posizione uguale e opposta in un mercato correlato, al fine di trarre vantaggio dal differenziale di prezzo dello strumento tra i mercati.
ASK
Il prezzo quotato al quale un cliente può acquistare una coppia di valute. Denominato anche “offerta”, “prezzo richiesto” o “tasso richiesto”.
ASSET
Un saldo positivo o nel contesto del forex il diritto di ricevere una valuta specifica da una controparte (broker) come determinato da un contratto a termine o spot.
AUSSIE
Soprannome del Dollaro Australiano usato dai trader.
B
BANK RATE (TASSO D’INTERESSE)
Il tasso al quale una banca centrale è disposta a prestare denaro al proprio sistema bancario nazionale.
BEAR MARKET
Mercato in ribasso. Si riferisce a un mercato che sembra registrare un calo a lungo termine. I mercati ribassisti tendono a manifestarsi quando lo scenario economico entra in recessione, la disoccupazione è elevata e l'inflazione è in aumento.
BID
Il prezzo quotato al quale un cliente può vendere una coppia di valute. Noto anche come “prezzo di vendita” o “tasso di vendita”.
BID/ASK SPREAD
La differenza in pip tra il prezzo “bid” (vendita) e il prezzo “ask” (offerta).
BILANCIA DEI PAGAMENTI
Registrazione sistematica delle transazioni economiche durante un determinato periodo per un Paese.
BANDE DI BOLLINGER
Un indicatore tecnico che permette agli utenti di confrontare la volatilità e i livelli dei prezzi relativi in un periodo di tempo. Si compone di tre bande progettate per includere la maggior parte dell’operato sui prezzi di un titolo. I prezzi spesso incontreranno resistenza nella fascia superiore e supporto nella fascia inferiore.
BULL MARKET
Mercato rialzista. Un mercato viene considerato rialzista durante la risalita sul lungo termine. I mercati rialzisti tendono a manifestarsi quando vi è un'economia solida, il tasso di disoccupazione è basso e l'inflazione è sotto controllo. Anche lo stato emotivo e psicologico degli investitori incide sul mercato.
BUY SIGNAL (SEGNALE DI ACQUISTO)
Una condizione che indica un buon momento per comprare. Le circostanze esatte del segnale saranno determinate dall’indicatore che l’analista sta utilizzando.
C
CALL RATE
Il tasso di interesse interbancario.
CAPITALE DI RISCHIO
L’importo di denaro che un individuo può permettersi di investire.
CAMBIO
L’acquisto o la vendita di una valuta contro la vendita o l’acquisto di un’altra valuta. Il trading forex online comporta operazioni Forex fuori borsa.
CASH
(Valore stesso giorno) si riferisce normalmente a un contratto di transazione di scambio con liquidazione nel giorno in cui l’accordo è stato raggiunto. Questo termine è utilizzato principalmente nei mercati del Nord America.
CENTRAL BANK
La principale banca di regolamentazione di una nazione. Tradizionalmente, la responsabilità principale è lo sviluppo e l’attuazione della politica monetaria.
CONTRATTO
Un accordo per acquistare o vendere un determinato importo di una determinata valuta o opzione per un determinato periodo di tempo futuro (vedere il contratto future).
CONVERSIONE
Il processo mediante il quale un’attività o passività denominata in una valuta viene scambiata con un’attività o passività denominata in un’altra valuta.
COPPIA DI VALUTE
Le due valute che costituiscono un tasso di cambio. Ad esempio, EUR/USD è una coppia di valute.
D
DATA DELL’ OPERAZIONE
La data in cui si verifica un trading
DAY TRADER
Gli speculatori che assumono posizioni sui mercati finanziari che vengono liquidate prima della chiusura dello stesso giorno di negoziazione.
DAY TRADING
Si riferisce all’apertura e alla chiusura della stessa posizione o delle stesse posizioni entro un giorno di negoziazione.
DELIVERY DATE
La data di scadenza del contratto, quando viene effettuato lo scambio delle valute; tale data è più comunemente nota come data valuta nei mercati Forex o Monetari.
DEPOSITO CAUZIONALE
La quantità di denaro necessario per aprire o mantenere una posizione. Noto anche come “margine”.
DOJI
Una formazione a candela con un corpo così piccolo che i prezzi di apertura e chiusura sono uguali. Un Doji si verifica quando l’apertura e la chiusura per quel giorno sono le stesse, o molto vicine tra loro.
E
ENTRY STOP
Un’istruzione al broker di acquistare o vendere una coppia valutaria quando raggiunge un determinato prezzo. Un ordine di acquisto è a un tasso superiore al tasso corrente di mercato e un ordine di vendita è a un tasso inferiore al tasso corrente di mercato. Questi servono a proteggere i profitti di un trader o a limitare le perdite.
EUR
La moneta unica europea denominata Euro, che ha ufficialmente sostituito le valute nazionali dei Paesi membri dell’UE.
F
FOMC
Federal Open Market Committee, il comitato federale del mercato aperto, il comitato che stabilisce gli obiettivi di approvvigionamento monetario negli Stati Uniti che sono generalmente attuati attraverso i tassi di interesse Fed Fund ecc.
FOREX
Il termine comunemente usato quando ci si riferisce al mercato dei cambi.
FONDAMENTALI
I fattori macroeconomici che sono accettati come alla base del valore relativo di una valuta, comprendono l’inflazione, la crescita, la bilancia commerciale, il disavanzo pubblico e i tassi d’interesse.
FX
Termine comunemente usato quando ci si riferisce al mercato dei cambi. È una abbreviazione di forex exchange.
G
GESTIONE DEI RISCHI
L’identificazione di una potenziale perdita e la gestione del rischio, solitamente in base a linee guida rigorose.
GRAFICO A CANDELE
Una sistema di grafici giapponese che è diventato popolare anche in Occidente. Una linea stretta mostra la fascia di prezzo del giorno. Un corpo più ampio segna l’area tra l’apertura e la chiusura. Se la chiusura è superiore all’apertura, il corpo è verde o blu. Se la chiusura è inferiore all’apertura, il corpo è rosso.
GRAFICO A LINEE
Grafici dei prezzi che collegano i prezzi periodici chiusi di un dato mercato in un arco di tempo che formano una linea curva sul grafico. Questo tipo di grafico è particolarmente utile con i grafici di sovrapposizione o confronto che sono comunemente utilizzati nell’analisi inter-mercato.
GOLD STANDARD
Il sistema originale di appoggio al valore della valuta emessa. Quando si utilizzava questo metodo, il prezzo dell’oro veniva fissato rispetto alla valuta, il che significava che qualsiasi aumento dell’offerta di oro non abbassava il prezzo dell’oro, ma provocava un aumento dei prezzi.
H
HEDGING
La pratica di intraprendere un’attività di investimento per proteggersi da perdite in un altro, ad esempio vendere allo scoperto per annullare un precedente acquisto o acquistare long per compensare una precedente vendita allo scoperto. Mentre le coperture riducono le perdite potenziali, tendono anche a ridurre i profitti potenziali.
I
IMPORTO PROTETTO
Si tratta di una percentuale del capitale investito che viene restituita al commerciante. Questo viene restituito al trader se l’opzione scade “Out of the Money”.
INDICATORI PRINCIPALI
Statistica che precede le variazioni dei tassi di crescita economica e dell’attività commerciale totale, ad esempio gli ordini di fabbrica.
INFLAZIONE
(CPI – Indice dei prezzi al consumo) Aumento continuo del livello generale dei prezzi in concomitanza con un conseguente calo del potere d’acquisto. A volte indicato come un movimento eccessivo in tali livelli di prezzo.
K
KIWI
Soprannome per il dollaro neozelandese usato dai trader.
L
LEVA FINANZIARIA
L’utilizzo di un margine per effettuare operazioni con una base patrimoniale più ampia. La leva finanziaria è una spada a doppio taglio, naturalmente, in quanto può aumentare significativamente sia le perdite che i guadagni.
LINEE DI TENDENZA
Linee rette disegnate su un grafico al di sotto dei minimi di reazione (in un trend rialzista) o al di sopra dei picchi del rally (in una tendenza al ribasso) che determinano la pendenza della tendenza attuale. La rottura di una linea di tendenza di solito segnala un’inversione di tendenza.
LIMITE DI INGRESSO
Ordine di acquisto o vendita di una valuta estera contro un’altra a un prezzo specifico. A differenza di un ordine di mercato, gli ordini a prezzo limitato potrebbero non essere eseguiti se il mercato si allontana dal prezzo specificato.
LIQUIDITÀ
Il termine liquidità di un mercato o strumento finanziario descrive quanto e quanto spesso viene negoziato (ovvero comprato o venduto) lo strumento finanziario. Un'elevata liquidità significa che vi sono molti acquirenti e venditori per uno strumento sul mercato, mentre una bassa liquidità indica che non vi sono molti acquirenti/venditori con un interesse nello strumento di trading specifico.
LONG
Una posizione di mercato in cui il cliente ha acquistato una valuta che non deteneva in precedenza. Normalmente espresso in termini di valuta base.
LOONEY
Soprannome utilizzato dai trader per il dollaro canadese.
LOTTO
La dimensione standard dell'unità di una transazione. Normalmente un lotto standard è pari a 100.000 unità della valuta di base, 10.000 unità nel caso di mini lotto o 1000 unità in caso di micro lotto.
M
MARGINE
L’importo di denaro o delle garanzie reali che devono essere, in primo luogo, fornite e mantenute in seguito, per assicurarsi contro le perdite sui contratti aperti. L’immissione iniziale deve essere effettuata prima di effettuare l’operazione.
MARGINE INIZIALE
Il deposito iniziale richiesto di garanzia collaterale per entrare in una posizione, come garanzia sulla performance futura.
N
O
OFF-QUOTE
Può avvenire a causa del fatto che non vi è liquidità sul mercato. Un altro motivo può essere un errore tecnico che deve essere approfondito dal broker.
OFFERTA
Il prezzo, o il tasso, al quale un venditore disponibile è disposto a vendere, è anche il miglior prezzo disponibile al quale un trader è disponibile ad acquistare.
ORDINE DI MERCATO
Un ordine di acquistare o vendere un titolo al prezzo di mercato prevalente.
OVER THE COUNTER (OTC)
Utilizzato per descrivere qualsiasi transazione che non viene effettuata su una borsa valori.
OVERNIGHT
Un’operazione che da oggi arriva fino al giorno lavorativo successivo.
P
PANIERE
Un gruppo di valute normalmente utilizzato per gestire il tasso di cambio di una valuta, solitamente ogni valuta del paniere è ponderata per formare il tasso di cambio.
PEGGED
Un sistema in cui una valuta si muove in linea con un’altra valuta, alcuni ancoraggi sono rigidi mentre altri hanno piccole bande di movimento.
PIP
Il termine utilizzato nel mercato valutario per indicare la più piccola mossa incrementale che un tasso di cambio può compiere. A seconda del contesto, di norma un punto base è 0,0001 nel caso di EUR/USD, GBD/USD, USD/CHF e 0,01 nel caso di USD/JPY).
POSIZIONE APERTA
Qualsiasi operazione che non è stata regolata mediante pagamento fisico o invertita da un’operazione uguale e opposta per la stessa data valuta.
POSIZIONE
Gli impegni totali compensati in una data valuta. Una posizione può essere flat o square (nessuna esposizione), long, (più valuta comprata che venduta), o short (più valuta venduta che comprata).
Q
RALLY
Una ripresa dei prezzi dopo un periodo di declino.
RANGE
La distanza tra il prezzo più elevato e il prezzo più basso in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, il range giornaliero è uguale al massimo del giorno meno il minimo dello stesso giorno.
RESISTANCE
Un livello di prezzo al quale ci si aspetterebbe che la vendita avesse luogo.
RISK CAPITAL
L’ importo di denaro che un individuo può permettersi di investire.
ROLLOVER
Avviene quando il pagamento di un accordo viene portato a un’altra data di valuta in base al differenziale del tasso di interesse delle due valute, lo swap viene anche chiamato Tomorrow Next, Tom-Next o T/N.
R
REGOLAZIONE
Si tratta normalmente di un’azione ufficiale volta a modificare le politiche economiche interne per correggere uno squilibrio nei pagamenti o il tasso di cambio ufficiale.
RESISTENZA
Un livello di prezzo al quale ci si aspetterebbe che la vendita avesse luogo.
RICHIESTA DI MARGINE
Un trader riceve una richiesta di margine da un broker quando il capitale nel suo conto di trading con margini scende al di sotto del livello richiesto per coprire potenziali perdite.
S
SCADENZA
Questo è l’ultimo giorno in cui un’opzione può essere esercitata.
SHORT
Andare “short” significa avere venduto uno strumento senza possederlo, e mantenere una posizione short con le aspettative che il prezzo diminuirà in modo da poterlo riacquistare in futuro con un profitto.
SLIPPAGE
Si riferisce al valore positivo o negativo in pip (apprezzamento o deprezzamento) tra il momento in cui un ordine take profit o stop loss diventa un ordine di mercato e in cui tale ordine di mercato può essere eseguito.
SOFT MARKET
Più venditori potenziali che acquirenti, il che crea un ambiente in cui è probabile un rapido calo dei prezzi.
SPIKE/PICCO
Movimento di prezzo improvviso, verso l'alto o verso il basso, che si verifica in un breve lasso di tempo.
SPREAD
La differenza tra il prezzo bid e ask.
STERLING
Sterlina britannica.
SUPPORTO
Un livello di prezzo al quale ci si aspetta che l’acquisto abbia luogo, una rottura del supporto spesso porta a prezzi più bassi. Vedere resistenza.
SWAP
Lo swap è la differenza tra i tassi di interesse delle Banche Centrali per ciascuna valuta più la commissione del broker, quando le posizioni vengono portate in overnight. Lo swap può essere positivo o negativo a seconda dei tassi d’interesse; è anche detto rollover. Lo swap dipende dallo strumento, se sei long o short puoi sia pagarlo che riceverlo.
SWAP IN VALUTA ESTERA
Operazione che comporta lo scambio effettivo di due valute (solo il capitale) in una data specifica ad un tasso concordato al momento della conclusione del contratto (short leg), ad una data successiva in futuro ad un tasso concordato al momento del contratto (long leg), in realtà si tratta di una combinazione di un’operazione a termine e di una a spot opposta.
SVALUTAZIONE
Una diminuzione del valore di una valuta o di uno strumento finanziario.
SWISSY
Soprannome del franco di svizzero usato dai trader.
T
TASSO
Il prezzo di una valuta in relazione ad un’altra.
TASSO CENTRALE
Tassi di cambio rispetto all’ECU adottato per ciascuna valuta all’interno dello SME. Le valute hanno un movimento limitato dalla frequenza centrale in base alla banda pertinente.
TASSO CROSS
Un tasso di cambio tra due valute, costruito solitamente a partire dai singoli tassi di cambio delle due valute, misurato rispetto al dollaro USA.
TENDENZA
Si riferisce alla direzione dei prezzi. Picchi e avvallamenti in aumento costituiscono un trend rialzista; picchi e avvallamenti in caduta costituiscono una tendenza al ribasso. Un intervallo di trading è caratterizzato da picchi e avvallamenti orizzontali. Le tendenze sono generalmente classificate in maggiori (più lungo di un anno), intermedie (da uno a sei mesi) o minori (meno di un mese).
THIN MARKET
Un mercato in cui il volume delle negoziazioni è basso e di conseguenza le quotazioni denaro/lettera sono ampie e la liquidità dello strumento negoziato è bassa.
TICK
Una variazione minima di prezzo, in alto o in basso.
TRADE DATE
La data in cui si verifica un trading
TRAILING STOP
Un livello di stop-loss impostato sopra o sotto il prezzo corrente che si adatta alle fluttuazioni del prezzo.
TRANSAZIONE
L’acquisto o la vendita di valute risultanti dall’esecuzione di un ordine.
U
UPTICK
Operazione eseguita ad un prezzo superiore a quello della transazione precedente.
V
VALUTA DI BASE
Per il cambio in valuta estera, la valuta di base si riferisce alla prima valuta in una coppia di valute. Ad esempio, nella coppia di valute EUR/USD, l’EUR è la valuta di base.
VALUTA FORTE
Una qualsiasi delle principali valute mondiali che è ben negoziata e facilmente convertibile in altre valute.
VALUTA CONVERTIBILE
Valuta che può essere liberamente scambiata con altre valute o oro senza autorizzazione speciale della banca centrale competente.
VALUTA DI QUOTAZIONE
La seconda valuta in una coppia di valute è indicata come la valuta di quotazione. Ad esempio, in una coppia di valute USD/CHF, il franco svizzero è la valuta di quotazione. Si parla anche di valuta secondaria o di controvaluta.
VOLATILITÀ
Misura statistica dell’andamento dei prezzi di un mercato o di un titolo nel tempo e calcolata utilizzando la deviazione standard. L’elevata volatilità è associata ad un elevato grado di rischio.
W
WORKING DAY
Un giorno in cui le banche della principale piazza finanziaria di una valuta sono aperte per le attività commerciali. Per le operazioni in valuta estera, un giorno lavorativo si verifica solo se la banca in entrambe le piazze finanziarie è aperta per le attività commerciali (in caso di cross, se tutti i centri valutari di riferimento sono aperti).
Glossary
A
ANALISI FONDAMENTALE
Analisi approfondita dei dati economici e politici con l’obiettivo di determinare i movimenti futuri in un mercato finanziario.
ANALISI TECNICA
L’azione di prevedere l’attività futura del mercato analizzando i dati di mercato come grafici, tendenze dei prezzi e volumi.
APPREZZAMENTO
La crescita di valore in qualsiasi strumento finanziario.
ARBITRAGE
L’acquisto o la vendita di uno strumento e la contestuale apertura di una posizione uguale e opposta in un mercato correlato, al fine di trarre vantaggio dal differenziale di prezzo dello strumento tra i mercati.
ASK
Il prezzo quotato al quale un cliente può acquistare una coppia di valute. Denominato anche “offerta”, “prezzo richiesto” o “tasso richiesto”.
ASSET
Un saldo positivo o nel contesto del forex il diritto di ricevere una valuta specifica da una controparte (broker) come determinato da un contratto a termine o spot.
AUSSIE
Soprannome del Dollaro Australiano usato dai trader.
B
BANK RATE (TASSO D’INTERESSE)
Il tasso al quale una banca centrale è disposta a prestare denaro al proprio sistema bancario nazionale.
BEAR MARKET
Mercato in ribasso. Si riferisce a un mercato che sembra registrare un calo a lungo termine. I mercati ribassisti tendono a manifestarsi quando lo scenario economico entra in recessione, la disoccupazione è elevata e l'inflazione è in aumento.
BID
Il prezzo quotato al quale un cliente può vendere una coppia di valute. Noto anche come “prezzo di vendita” o “tasso di vendita”.
BID/ASK SPREAD
La differenza in pip tra il prezzo “bid” (vendita) e il prezzo “ask” (offerta).
BILANCIA DEI PAGAMENTI
Registrazione sistematica delle transazioni economiche durante un determinato periodo per un Paese.
BANDE DI BOLLINGER
Un indicatore tecnico che permette agli utenti di confrontare la volatilità e i livelli dei prezzi relativi in un periodo di tempo. Si compone di tre bande progettate per includere la maggior parte dell’operato sui prezzi di un titolo. I prezzi spesso incontreranno resistenza nella fascia superiore e supporto nella fascia inferiore.
BULL MARKET
Mercato rialzista. Un mercato viene considerato rialzista durante la risalita sul lungo termine. I mercati rialzisti tendono a manifestarsi quando vi è un'economia solida, il tasso di disoccupazione è basso e l'inflazione è sotto controllo. Anche lo stato emotivo e psicologico degli investitori incide sul mercato.
BUY SIGNAL (SEGNALE DI ACQUISTO)
Una condizione che indica un buon momento per comprare. Le circostanze esatte del segnale saranno determinate dall’indicatore che l’analista sta utilizzando.
C
CALL RATE
Il tasso di interesse interbancario.
CAPITALE DI RISCHIO
L’importo di denaro che un individuo può permettersi di investire.
CAMBIO
L’acquisto o la vendita di una valuta contro la vendita o l’acquisto di un’altra valuta. Il trading forex online comporta operazioni Forex fuori borsa.
CASH
(Valore stesso giorno) si riferisce normalmente a un contratto di transazione di scambio con liquidazione nel giorno in cui l’accordo è stato raggiunto. Questo termine è utilizzato principalmente nei mercati del Nord America.
CENTRAL BANK
La principale banca di regolamentazione di una nazione. Tradizionalmente, la responsabilità principale è lo sviluppo e l’attuazione della politica monetaria.
CONTRATTO
Un accordo per acquistare o vendere un determinato importo di una determinata valuta o opzione per un determinato periodo di tempo futuro (vedere il contratto future).
CONVERSIONE
Il processo mediante il quale un’attività o passività denominata in una valuta viene scambiata con un’attività o passività denominata in un’altra valuta.
COPPIA DI VALUTE
Le due valute che costituiscono un tasso di cambio. Ad esempio, EUR/USD è una coppia di valute.
D
DATA DELL’ OPERAZIONE
La data in cui si verifica un trading
DAY TRADER
Gli speculatori che assumono posizioni sui mercati finanziari che vengono liquidate prima della chiusura dello stesso giorno di negoziazione.
DAY TRADING
Si riferisce all’apertura e alla chiusura della stessa posizione o delle stesse posizioni entro un giorno di negoziazione.
DELIVERY DATE
La data di scadenza del contratto, quando viene effettuato lo scambio delle valute; tale data è più comunemente nota come data valuta nei mercati Forex o Monetari.
DEPOSITO CAUZIONALE
La quantità di denaro necessario per aprire o mantenere una posizione. Noto anche come “margine”.
DOJI
Una formazione a candela con un corpo così piccolo che i prezzi di apertura e chiusura sono uguali. Un Doji si verifica quando l’apertura e la chiusura per quel giorno sono le stesse, o molto vicine tra loro.
E
ENTRY STOP
Un’istruzione al broker di acquistare o vendere una coppia valutaria quando raggiunge un determinato prezzo. Un ordine di acquisto è a un tasso superiore al tasso corrente di mercato e un ordine di vendita è a un tasso inferiore al tasso corrente di mercato. Questi servono a proteggere i profitti di un trader o a limitare le perdite.
EUR
La moneta unica europea denominata Euro, che ha ufficialmente sostituito le valute nazionali dei Paesi membri dell’UE.
F
FOMC
Federal Open Market Committee, il comitato federale del mercato aperto, il comitato che stabilisce gli obiettivi di approvvigionamento monetario negli Stati Uniti che sono generalmente attuati attraverso i tassi di interesse Fed Fund ecc.
FOREX
Il termine comunemente usato quando ci si riferisce al mercato dei cambi.
FONDAMENTALI
I fattori macroeconomici che sono accettati come alla base del valore relativo di una valuta, comprendono l’inflazione, la crescita, la bilancia commerciale, il disavanzo pubblico e i tassi d’interesse.
FX
Termine comunemente usato quando ci si riferisce al mercato dei cambi. È una abbreviazione di forex exchange.
G
GESTIONE DEI RISCHI
L’identificazione di una potenziale perdita e la gestione del rischio, solitamente in base a linee guida rigorose.
GRAFICO A CANDELE
Una sistema di grafici giapponese che è diventato popolare anche in Occidente. Una linea stretta mostra la fascia di prezzo del giorno. Un corpo più ampio segna l’area tra l’apertura e la chiusura. Se la chiusura è superiore all’apertura, il corpo è verde o blu. Se la chiusura è inferiore all’apertura, il corpo è rosso.
GRAFICO A LINEE
Grafici dei prezzi che collegano i prezzi periodici chiusi di un dato mercato in un arco di tempo che formano una linea curva sul grafico. Questo tipo di grafico è particolarmente utile con i grafici di sovrapposizione o confronto che sono comunemente utilizzati nell’analisi inter-mercato.
GOLD STANDARD
Il sistema originale di appoggio al valore della valuta emessa. Quando si utilizzava questo metodo, il prezzo dell’oro veniva fissato rispetto alla valuta, il che significava che qualsiasi aumento dell’offerta di oro non abbassava il prezzo dell’oro, ma provocava un aumento dei prezzi.
H
HEDGING
La pratica di intraprendere un’attività di investimento per proteggersi da perdite in un altro, ad esempio vendere allo scoperto per annullare un precedente acquisto o acquistare long per compensare una precedente vendita allo scoperto. Mentre le coperture riducono le perdite potenziali, tendono anche a ridurre i profitti potenziali.
I
IMPORTO PROTETTO
Si tratta di una percentuale del capitale investito che viene restituita al commerciante. Questo viene restituito al trader se l’opzione scade “Out of the Money”.
INDICATORI PRINCIPALI
Statistica che precede le variazioni dei tassi di crescita economica e dell’attività commerciale totale, ad esempio gli ordini di fabbrica.
INFLAZIONE
(CPI – Indice dei prezzi al consumo) Aumento continuo del livello generale dei prezzi in concomitanza con un conseguente calo del potere d’acquisto. A volte indicato come un movimento eccessivo in tali livelli di prezzo.
K
KIWI
Soprannome per il dollaro neozelandese usato dai trader.
L
LEVA FINANZIARIA
L’utilizzo di un margine per effettuare operazioni con una base patrimoniale più ampia. La leva finanziaria è una spada a doppio taglio, naturalmente, in quanto può aumentare significativamente sia le perdite che i guadagni.
LINEE DI TENDENZA
Linee rette disegnate su un grafico al di sotto dei minimi di reazione (in un trend rialzista) o al di sopra dei picchi del rally (in una tendenza al ribasso) che determinano la pendenza della tendenza attuale. La rottura di una linea di tendenza di solito segnala un’inversione di tendenza.
LIMITE DI INGRESSO
Ordine di acquisto o vendita di una valuta estera contro un’altra a un prezzo specifico. A differenza di un ordine di mercato, gli ordini a prezzo limitato potrebbero non essere eseguiti se il mercato si allontana dal prezzo specificato.
LIQUIDITÀ
Il termine liquidità di un mercato o strumento finanziario descrive quanto e quanto spesso viene negoziato (ovvero comprato o venduto) lo strumento finanziario. Un'elevata liquidità significa che vi sono molti acquirenti e venditori per uno strumento sul mercato, mentre una bassa liquidità indica che non vi sono molti acquirenti/venditori con un interesse nello strumento di trading specifico.
LONG
Una posizione di mercato in cui il cliente ha acquistato una valuta che non deteneva in precedenza. Normalmente espresso in termini di valuta base.
LOONEY
Soprannome utilizzato dai trader per il dollaro canadese.
LOTTO
La dimensione standard dell'unità di una transazione. Normalmente un lotto standard è pari a 100.000 unità della valuta di base, 10.000 unità nel caso di mini lotto o 1000 unità in caso di micro lotto.
M
MARGINE
L’importo di denaro o delle garanzie reali che devono essere, in primo luogo, fornite e mantenute in seguito, per assicurarsi contro le perdite sui contratti aperti. L’immissione iniziale deve essere effettuata prima di effettuare l’operazione.
MARGINE INIZIALE
Il deposito iniziale richiesto di garanzia collaterale per entrare in una posizione, come garanzia sulla performance futura.
N
O
OFF-QUOTE
Può avvenire a causa del fatto che non vi è liquidità sul mercato. Un altro motivo può essere un errore tecnico che deve essere approfondito dal broker.
OFFERTA
Il prezzo, o il tasso, al quale un venditore disponibile è disposto a vendere, è anche il miglior prezzo disponibile al quale un trader è disponibile ad acquistare.
ORDINE DI MERCATO
Un ordine di acquistare o vendere un titolo al prezzo di mercato prevalente.
OVER THE COUNTER (OTC)
Utilizzato per descrivere qualsiasi transazione che non viene effettuata su una borsa valori.
OVERNIGHT
Un’operazione che da oggi arriva fino al giorno lavorativo successivo.
P
PANIERE
Un gruppo di valute normalmente utilizzato per gestire il tasso di cambio di una valuta, solitamente ogni valuta del paniere è ponderata per formare il tasso di cambio.
PEGGED
Un sistema in cui una valuta si muove in linea con un’altra valuta, alcuni ancoraggi sono rigidi mentre altri hanno piccole bande di movimento.
PIP
Il termine utilizzato nel mercato valutario per indicare la più piccola mossa incrementale che un tasso di cambio può compiere. A seconda del contesto, di norma un punto base è 0,0001 nel caso di EUR/USD, GBD/USD, USD/CHF e 0,01 nel caso di USD/JPY).
POSIZIONE APERTA
Qualsiasi operazione che non è stata regolata mediante pagamento fisico o invertita da un’operazione uguale e opposta per la stessa data valuta.
POSIZIONE
Gli impegni totali compensati in una data valuta. Una posizione può essere flat o square (nessuna esposizione), long, (più valuta comprata che venduta), o short (più valuta venduta che comprata).
Q
RALLY
Una ripresa dei prezzi dopo un periodo di declino.
RANGE
La distanza tra il prezzo più elevato e il prezzo più basso in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, il range giornaliero è uguale al massimo del giorno meno il minimo dello stesso giorno.
RESISTANCE
Un livello di prezzo al quale ci si aspetterebbe che la vendita avesse luogo.
RISK CAPITAL
L’ importo di denaro che un individuo può permettersi di investire.
ROLLOVER
Avviene quando il pagamento di un accordo viene portato a un’altra data di valuta in base al differenziale del tasso di interesse delle due valute, lo swap viene anche chiamato Tomorrow Next, Tom-Next o T/N.
R
REGOLAZIONE
Si tratta normalmente di un’azione ufficiale volta a modificare le politiche economiche interne per correggere uno squilibrio nei pagamenti o il tasso di cambio ufficiale.
RESISTENZA
Un livello di prezzo al quale ci si aspetterebbe che la vendita avesse luogo.
RICHIESTA DI MARGINE
Un trader riceve una richiesta di margine da un broker quando il capitale nel suo conto di trading con margini scende al di sotto del livello richiesto per coprire potenziali perdite.
S
SCADENZA
Questo è l’ultimo giorno in cui un’opzione può essere esercitata.
SHORT
Andare “short” significa avere venduto uno strumento senza possederlo, e mantenere una posizione short con le aspettative che il prezzo diminuirà in modo da poterlo riacquistare in futuro con un profitto.
SLIPPAGE
Si riferisce al valore positivo o negativo in pip (apprezzamento o deprezzamento) tra il momento in cui un ordine take profit o stop loss diventa un ordine di mercato e in cui tale ordine di mercato può essere eseguito.
SOFT MARKET
Più venditori potenziali che acquirenti, il che crea un ambiente in cui è probabile un rapido calo dei prezzi.
SPIKE/PICCO
Movimento di prezzo improvviso, verso l'alto o verso il basso, che si verifica in un breve lasso di tempo.
SPREAD
La differenza tra il prezzo bid e ask.
STERLING
Sterlina britannica.
SUPPORTO
Un livello di prezzo al quale ci si aspetta che l’acquisto abbia luogo, una rottura del supporto spesso porta a prezzi più bassi. Vedere resistenza.
SWAP
Lo swap è la differenza tra i tassi di interesse delle Banche Centrali per ciascuna valuta più la commissione del broker, quando le posizioni vengono portate in overnight. Lo swap può essere positivo o negativo a seconda dei tassi d’interesse; è anche detto rollover. Lo swap dipende dallo strumento, se sei long o short puoi sia pagarlo che riceverlo.
SWAP IN VALUTA ESTERA
Operazione che comporta lo scambio effettivo di due valute (solo il capitale) in una data specifica ad un tasso concordato al momento della conclusione del contratto (short leg), ad una data successiva in futuro ad un tasso concordato al momento del contratto (long leg), in realtà si tratta di una combinazione di un’operazione a termine e di una a spot opposta.
SVALUTAZIONE
Una diminuzione del valore di una valuta o di uno strumento finanziario.
SWISSY
Soprannome del franco di svizzero usato dai trader.
T
TASSO
Il prezzo di una valuta in relazione ad un’altra.
TASSO CENTRALE
Tassi di cambio rispetto all’ECU adottato per ciascuna valuta all’interno dello SME. Le valute hanno un movimento limitato dalla frequenza centrale in base alla banda pertinente.
TASSO CROSS
Un tasso di cambio tra due valute, costruito solitamente a partire dai singoli tassi di cambio delle due valute, misurato rispetto al dollaro USA.
TENDENZA
Si riferisce alla direzione dei prezzi. Picchi e avvallamenti in aumento costituiscono un trend rialzista; picchi e avvallamenti in caduta costituiscono una tendenza al ribasso. Un intervallo di trading è caratterizzato da picchi e avvallamenti orizzontali. Le tendenze sono generalmente classificate in maggiori (più lungo di un anno), intermedie (da uno a sei mesi) o minori (meno di un mese).
THIN MARKET
Un mercato in cui il volume delle negoziazioni è basso e di conseguenza le quotazioni denaro/lettera sono ampie e la liquidità dello strumento negoziato è bassa.
TICK
Una variazione minima di prezzo, in alto o in basso.
TRADE DATE
La data in cui si verifica un trading
TRAILING STOP
Un livello di stop-loss impostato sopra o sotto il prezzo corrente che si adatta alle fluttuazioni del prezzo.
TRANSAZIONE
L’acquisto o la vendita di valute risultanti dall’esecuzione di un ordine.
U
UPTICK
Operazione eseguita ad un prezzo superiore a quello della transazione precedente.
V
VALUTA DI BASE
Per il cambio in valuta estera, la valuta di base si riferisce alla prima valuta in una coppia di valute. Ad esempio, nella coppia di valute EUR/USD, l’EUR è la valuta di base.
VALUTA FORTE
Una qualsiasi delle principali valute mondiali che è ben negoziata e facilmente convertibile in altre valute.
VALUTA CONVERTIBILE
Valuta che può essere liberamente scambiata con altre valute o oro senza autorizzazione speciale della banca centrale competente.
VALUTA DI QUOTAZIONE
La seconda valuta in una coppia di valute è indicata come la valuta di quotazione. Ad esempio, in una coppia di valute USD/CHF, il franco svizzero è la valuta di quotazione. Si parla anche di valuta secondaria o di controvaluta.
VOLATILITÀ
Misura statistica dell’andamento dei prezzi di un mercato o di un titolo nel tempo e calcolata utilizzando la deviazione standard. L’elevata volatilità è associata ad un elevato grado di rischio.
W
WORKING DAY
Un giorno in cui le banche della principale piazza finanziaria di una valuta sono aperte per le attività commerciali. Per le operazioni in valuta estera, un giorno lavorativo si verifica solo se la banca in entrambe le piazze finanziarie è aperta per le attività commerciali (in caso di cross, se tutti i centri valutari di riferimento sono aperti).